Contributi a fondo perduto ai datori di lavoro per la trasformazione a tempo indeterminato di contratti di lavoro precari (di tirocinio, apprendistato, a tempo determinato, a progetto, di inserimento, intermittente, di collaborazione coordinata e continua
In che cosa consiste l'iniziativa
A chi sono rivolti gli interventi
Per l'anno 2016 gli incentivi per la stabilizzazione dei soggetti residenti sul territorio regionale, sono concessi esclusivamente alle seguenti categorie:
2. uomini che hanno compiuto il cinquantacinquesimo anno di età
Quali sono gli interventi finanziabili
contratto di inserimento;
contratto di lavoro a progetto;
contratto di collaborazione coordinata e continuativa;
1) contratto di lavoro subordinato a tempo determinato;
2) contratto di lavoro intermittente;
3) contratto di formazione e lavoro;
4) contratto di inserimento;
5) contratto di collaborazione coordinata e continuativa;
6) contratto di lavoro a progetto;
7) contratto di lavoro interinale;
8) contratto di somministrazione di lavoro;
9) contratto di apprendistato.
2) contratto di lavoro intermittente;
3) contratto di inserimento;
4) contratto di lavoro a progetto;
5) contratto di collaborazione coordinata e continuativa;
6) somministrazione di lavoro;
7) contratto di apprendistato;
Per soggetti che hanno perso la propria occupazione a seguito di una situazione di grave difficoltà occupazionale si intendono coloro che hanno perso la propria occupazione e sono disoccupati a seguito di uno dei seguenti eventi, la cui causa sia riconducibile ad una situazione di grave difficoltà occupazionale dichiarata con decreto dell’Assessore regionale competente in materia di lavoro secondo la procedura prevista dall’articolo 46 della legge regionale 18/2005:
1) licenziamento collettivo ai sensi degli articoli 4 e 24 della legge 223/1991;
2) licenziamento per giustificato motivo oggettivo di cui alla legge 604/1966;
3) risoluzione, per decorso del termine o della durata pattuiti, di un rapporto di lavoro instaurato in base ad un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, anche parziale, ad un contratto di lavoro intermittente, ad un contratto di apprendistato, ad un contratto di inserimento, ad un contratto di somministrazione di lavoro ovvero ad un contratto di lavoro a progetto;
4) interruzione, intervenuta in anticipo rispetto al termine o alla durata pattuiti per cause diverse dalle dimissioni volontarie del lavoratore o dalla risoluzione consensuale del rapporto, di un rapporto di lavoro instaurato in base ad un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, anche parziale, ad un contratto di lavoro intermittente, ad un contratto di apprendistato, ad un contratto di inserimento, ad un contratto di somministrazione di lavoro ovvero ad un contratto di lavoro a progetto;
5) dimissioni per giusta causa del lavoratore, determinate dalla mancata corresponsione della retribuzione o di ogni altra somma o indennità dovuta in relazione al rapporto di lavoro, dalla mancata regolarizzazione della posizione contributiva o dall’omesso versamento dei contributi previdenziali;
Per soggetti a rischio di disoccupazione a seguito di una situazione di grave difficoltà occupazionale si intendono coloro che siano stati sospesi dal lavoro, con ricorso al trattamento di cui all’articolo 3, commi 17 e 18, della legge 92/2012, alla cassa integrazione guadagni straordinaria o alla cassa integrazione guadagni in deroga, ovvero posti in distacco ai sensi dell’articolo 8, comma 3, dl decreto legge 148/1993
A quanto ammontano gli incentivi
Le risorse stanziate per il 2016 ammontano complessivamente a 3.000.000 di euro. Le domande sono esaminate in ordine cronologico con modalità a sportello.
Modalità di presentazione della domanda
Le domande per la concessione degli incentivi di politica attiva del lavoro vanno presentate all’Amministrazione regionale, dal 1 gennaio al 31 marzo a pena di inammissibilità, devono essere sottoscritte digitalmente dal datore di lavoro ai sensi del decreto legislativo 82/2005 (Codice dell’Amministrazione digitale), e inviate tramite posta certificata (PEC) all’indirizzo: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. , utilizzando l'apposita modulistica.
A chi chiedere informazioni
Regione autonoma FVG
Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunita', politiche giovanili, ricerca e universita'
Area Agenzia regionale per il lavoro
Servizio lavoro e pari opportunità
Corso Italia 55 - Gorizia
tel. 0481 385 -248 – 231 – 321 – 252 316 -207
Largo San Giorgio 12 - Pordenone
tel. 0434 231483
Via Sant'Anastasio 3 - Trieste
tel. 040 3798 529 /528 /536 /547
Via Prefettura 16 - Udine
Tel. 0432 279963 / 58 / 54
Email: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
PEC: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
RIF. http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/formazione-lavoro/lavoro/FOGLIA2/